Lavare il nostro amico a 4 zampe non è sempre un'operazione semplice, specialmente per chi vive in appartamento.
Per prima cosa dobbiamo convincerlo e poi dobbiamo "limitare i danni" ovvero gli spruzzi e i ristagni d'acqua che si possono creare. Insomma stiamo parlando di un'impresa che non ha nulla da invidiare per difficoltà e ardimento alla ricerca della famosa Arca dell'Alleanza o del celebre Graal della tradizione medievale.
Tra le nostre varie ricerche sul mondo canino ci siamo imbattuti in un bel contributo di un'addestratrice americana di nome Cady Madson che da dei consigli interessanti ed abbiamo deciso di tradurlo (nei suoi punti fondamentali e con qualche nota) per quanti non masticano troppo bene l'inglese.
Per questioni di praticità divideremo l'articolo in diverse parti. Questa è la settima.
Risciacquo
Dopo lo shampoo, risciacquare fino a quando l'acqua non scorre pulita senza sporco e senza residui di shampoo. Inizia a sciacquare dalla parte posteriore del collo e tra le spalle anteriori del tuo cane e poi procedi verso il basso per sfruttare al meglio ogni risciacquo. Non dimenticare di risciacquare tutti gli angoli e le fessure, come le ascelle, lo stomaco e tra le dita del tuo cane.
Evita che restino residui di shampoo sul pelo dopo il bagno. Se noti una macchia più scura nel mantello mentre lo asciughi potrebbe essere un residuo di shampoo.
Per leggere l’articolo intero (in inglese) potete cliccare qui
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